Incardellato

Regole base di Ibridazione

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    Ornitofilo esperto

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    Come spiegato in precedenza l'Ibrido è l'incrocio tra due specie affine, in questo articolo vedremo nello specifico le regole base per una buona Ibridazione visto che non basta mettere insieme due specie affinché avvenga la riproduzione, analizzando nello specifico l'ibrido più comune e più relativamente facile da realizzare cioè quello tra Cardellino e Canarina, il cosiddetto Incardellato.
    Proprio per una maggiore probabilità di riuscita si usa una cardellino maschio e una canarina femmina e non il contrario.

    . La scelta dei soggetti
    La prima regola è scegliere la coppia a fine muta e ovviamente assicurarsi che siano in perfetta salute. E' consigliabile scegliere un maschio che abbia più di un anno di età e che abbia già dimostrato di essere un buon riproduttore. Mentre per la femmina non ci sono particolari attenzioni, alcuni allevatori sostengono che meglio sarebbe una novella che non ha già svolto cove in precedenza, questo perché al contrario sarebbe difficile farle accettare un maschio di specie diversa, tuttavia altri sono in completo disaccordo, notando che non è impossibile ed è anzi preferibile una femmina con una precedente esperienza che risulta più valida. L'unica attenzione che si dovrebbe prestare, benché la scelta può essere basata su gusti personali, è quella di scegliere femmine a fattore giallo per una migliore pulizia dei geni del cardellino. (Femmine a fattore rosso sono preferibili per le specie a fattore rosso come il fanello ecc ecc)

    . L'Alloggiamento
    E' importante fornire una sistemazione molto spaziosa, minimo 90 cm, ma prima della convivenza vera e propria della coppia è bene che il maschio impari a socializzare con la nuova specie come è importante che la femmina non sia talmente abituata alla sua presenza da non esserne più stimolata a livello riproduttivo, quindi i due soggetti non vanno messi subito insieme.
    Se ne abbiamo la possibilità possiamo inserire con il cardellino un canarino maschio, si verificheranno litigi che però saranno di aiuto per la socializzazione. Tra dicembre e gennaio si può inserire con la femmina, controllando che non ci siano litigi, nel caso sarà bene per i primi tempi inserire un separé (o divisorio che dir si voglia).
    Se non si dispone di canarini maschi si possono mettere cardellino e canarina in due gabbie separate, che possono essere posizionate vicine, o una sull'altra. In alternativa si possono mettere direttamente insieme se si ha una gabbia abbastanza spaziosa in cui si può inserire un separé.
    Dopo qualche tempo si può iniziare a togliere il separé, preferibilmente all'inizio per poco tempo e poi definitivamente. Per evitare litigi che rovinerebbero l'affiatamento della coppia e bene mettere doppi accessori, quindi due beverini, due mangiatoie e così via.

    . L'Alimentazione
    L'alimentazione durante il periodo pre-riproduttivo è molto importante e bisogna prestare la massima attenzione. Si andrà ad aumentare l'apporto di cibi ad alto contenuto proteico, come il pastoncino all'uovo, e si può fare un ciclo di vitamina E che va a favorire l'estro di ciascun riproduttore, meglio sarebbe in maniera naturale con la somministrazione frequente di verdure e erbe prative a foglie verdi che appunto hanno un alto contenuto di vitamina E.

    . Il corteggiamento e l'estro
    Aumentare l'apporto proteico è importante per l'estro che nei cardellini avverrebbe più tardi che nei canarini e possiamo notarlo dal segno di matita sul becco che man mano scompare, anche se in alcuni cardellini non del tutto.
    Con l'arrivo della primavera i due soggetti, se in precedenza non sono stati fatti errori, cominceranno ad interessarsi l'un l'altro sempre di più. Il maschio canta e offre cibo alla femmina ma bisogna comunque tenere sotto controllo la situazione nel caso il corteggiamento diventi troppo aggressivo, inseguendo la femmina o addirittura spiumandola, dando vita a dei litigi, in quel caso è bene intervenire subito rimettendo il separé e aspettando che la femmina prenda interesse nel nido e nella sua preparazione.
    Un trucco per stimolare la femmina è quello di farle ascoltare il canto di un canarino maschio, ma senza che lo veda.
    Iniziata la costruzione del nido, che per favorire la coppia meglio sarebbe se posizionato internamente, si potrà reinserire il maschio fino alla deposizione, dopo la quale è consigliabile dividerlo nuovamente con il separé.

    . La cova
    E' bene tenere separato il maschio per tutta la cova e per i primi giorni di nascita dei pulli, questo per prevenire incidenti fatali, dopo di che si può rimetterlo insieme e lasciarlo se aiuta la femmina nell'imbecco.
    Non è consigliabile far fare alla coppia più di due cove in una stagione, ovviamente ci si riferisce a quelle portate a termine con successo, se si ha cura di fare la speratura si possono fare fino a 4/5 tentativi di cova.
    Se nessun tentativo è andato a buon fine è consigliato per la prossima stagione cambiare canarina in quanto alcune risultano poco propense ad accettare l'altra specie e quindi poche adatte all'ibridazione.


    Per parlare dell'argomento, per fare domande in merito o ricevere chiarimenti aprite una discussione nella sezione Ibridi!







    Fonte materiale di approfondimento: www.hobbyuccelli.it; ciappycardellino;

    Edited by Rei-ra - 17/6/2015, 15:51
     
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