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Aquile calve © photo Eric Mitch
L'esperto Kenn Kaufman risponde al perché alcune persone definiscono le aquile calve "uccelli della spazzatura", dice:
Ho sentito il termine "uccello della spazzatura" applicato ad alcuni uccelli per tutta la vita. I motivi sembrano variare. Per le aquile calve c'è una strana connessione con la spazzatura che potrebbe essere applicabile. Questi uccelli regali a volte si aggirano intorno alle discariche, mangiando letteralmente spazzatura insieme a gabbiani e corvi. Ma un'altra spiegazione è più probabile: alcuni birdwatcher attivi usano questa frase per segnalare che un uccello è comune e diffuso, facile da trovare e visto di frequente, e questo è sicuramente vero per l'aquila calva.
Almeno, è vero oggi. Ma non è sempre stato così. Non più di 50 anni fa, la specie era seriamente in pericolo di estinzione e andava rapidamente in discesa.
I numeri precisi sono difficili da definire, ma sembra che le aquile calve siano state in declino (a causa della caccia e altre attività umane) per la maggior parte della prima metà del 20° secolo. Alla fine degli anni '60 c'erano apparentemente meno di 500 coppie riproduttive sparse in 48 stati. Molte di quelle coppie non stavano allevando piccoli, perché gli effetti dei pesticidi persistenti come il DDT impedivano alle loro uova di schiudersi. Dopo che l'uso del DDT è stato bandito nel 1972, le popolazioni di aquile hanno ricominciato a crescere, dapprima gradualmente e poi a un ritmo più veloce.
La loro guarigione è stata notevole. Il numero di coppie riproduttive ne conta ora più di 10.000. E l'accumulo di numeri è stato notato in tutto il continente.
In Ohio, dove vivo, l'intero stato aveva solo quattro coppie nidificanti alla fine degli anni '70; ora il numero sta arrivando a 350. Il loro recupero è dovuto in parte alla rimozione del DDT dall'ambiente e in parte ad altre iniziative come il duro lavoro federale per proteggere le aquile e i loro nidi. Tutti questi sforzi sono stati ripagati. Ho la fortuna di vivere nella parte dell'Ohio a più alta concentrazione, la regione paludosa del lago Erie occidentale e decine di coppie nidificano a poche miglia da casa mia e posso vedere le aquile calve letteralmente ogni giorno dell'anno.
Penserete ora sono troppo comuni per essere eccitanti? Mai. Perché dovremmo apprezzare di meno un uccello se lo vediamo spesso? Queste aquile sono tra le creature più magnifiche ovunque, e non posso dimenticare che quando ero un birdwatcher bambino negli anni '70, pensavamo seriamente che fossero diretti all'estinzione. Il loro ritorno è stato glorioso e dimostra che gli sforzi di conservazione possono funzionare, che possiamo salvare gli uccelli per le generazioni future. Non importa quante aquile calve vedo, non le darò mai per scontate e non saranno mai uccelli spazzatura per me.
Fonte: www.audubon.org
Puoi trovare l'articolo originale QUI;
Traduzione e adattamento a cura dello staff - Rei-ra
L'adattamento può prevedere alle volte tagli o riscritture di alcuni pezzi
nel rispetto del senso e del significato delle informazioni contenute.
Edited by Rei-ra - 17/11/2023, 13:37
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0 replies since 4/4/2022, 16:49 72 views
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