Ornitofilo esperto
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NOME: kakariki fronte gialla o parrocchetto fronte gialla NOME SCIENTIFICO: cyanoramphus auriceps LUNGHEZZA MEDIA: 23 cm PESO: 46 g QUANTO VIVE: 12 anni ORIGINI: Nuova Zelanda QUANTE UOVA DEPONE: circa 8 TEMPO DI INCUBAZIONE: 20 giorni ETÀ DI INVOLO: 5 settimane RUMOROSITÀ: abbastanza rumoroso DIMORFISMO SESSUALE: assente C.I.T.E.S.: necessario
.Caratteristiche Pappagallo dalla colorazione base verde, che si schiarisce e prende tonalità giallastre nelle parti inferiori del corpo. La fronte, proprio sopra la cera del becco presenta una stretta banda rossa, sovrastata dal giallo oro intenso della corona. Il margine estremo dell'ala è azzurro e tutto il sottoala appare bluastro. L'anello perioftalmico non è presente, l'iride è arancione, il becco è grigio chiaro che va scurendosi verso l'estremità, le zampe sono grigie.
Dimorfismo sessuale: non è facilmente apprezzabile, se non in un leggero vantaggio di taglia del maschio rispetto alla femmina.
.Comportamento Vive in coppia od in piccoli gruppi che si radunano in cima agli alberi o sui rami esterni di macchie e cespugli, specialmente al di fuori della stagione riproduttiva. Spesso scendono al suolo per nutrirsi di semi e si riuniscono frequentemente presso le sorgenti e corsi d'acqua per bere e fare il bagno. La popolazione attuale di questo pappagallo assomma a circa cinquemila individui. E' da notare che mentre i kakariki a fronte rossa sopravvivono più agevolmente nelle aree soggette a disboscamento, la natura arboricola del fronte gialla lo rende specie più a rischio di fronte all'avanzata degli insediamenti umani. Oltre alla deforestazione questa specie ha sofferto molto in termini numerici a causa della diffusione in Nuova Zelanda degli ermellini che ne predano i nidi.
.Alimentazione L'alimentazione, avendo questo kakariki abitudini più arboricole rispetto ai suoi congeneri, si basa su frutta, noci, semi, foglie e bacche. In particolare fiori,frutti, boccioli e foglie di Nothofagus truncata, i fruttini della Toropapa (Alseuosmia macrophylla), del Turutu (Dianella intermedia) e del Puhaou (Pseudopanax arboreus). Ama molto cibarsi di piccoli insetti, soprattutto omotteri, coleotteri e lepidotteri. Nelle zone costiere lo si è osservato spesso nutrirsi di alghe e mitili. In cattività si può nutrire questo pappagallo con miscela di semi per calopsite, mangime per uccelli insettivori, legumi cotti e germinati, macedonia di frutta varia e verdura a foglia verde.
.Riproduzione Il periodo riproduttivo è compreso tra settembre e gennaio. La femmina depone nella cavità di un tronco fino ad 8 uova che saranno covate per una ventina di giorni. I piccoli lasciano il nido verso le cinque settimane di vita.
Fonte: www.pappagallinelmondo.it
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