passeri del Giappone, questi sconosciuti...

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  1. 77cinzia
     
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    Buongiorno,

    oggi scrivo perché avrei veramente bisogno di un po' di consigli. Ho qualche problema per quanto riguarda la gestione dei miei passeri del Giappone, dato che le informazioni che ho ricevuto sia da chi me li ha ceduti che dagli allevatori che ho contattato sono poche e contrastanti ed anche i siti italiani e stranieri dedicati a questi piccoli uccelli non forniscono notizie esaurienti e trattano soprattutto di allevamento redditizio e non di benessere animale.

    Per esempio: la verdura va data oppure no? Alcuni allevatori mi hanno detto di evitarla tassativamente, altri di somministrarla una volta al mese, altri ancora di lasciarne un po' a disposizione ogni giorno. Io do ogni giorno un po' di verdura, cercando di variare. Spero di non aver sbagliato.

    Per il grit e il pastoncino vale la stessa cosa. Io, per sicurezza, lascio tutto sempre a disposizione.

    Inoltre c'è il problema del nido; i passeri del Giappone amano dormire nel nido tutti insieme, ma se questo non viene tolto dopo le stagioni di cova le femmine continuano a deporre uova e questo non fa certo bene alla loro salute. La coppia di pdg che mi è stata ceduta infatti ha problemi con la cova e con la crescita dei piccoli perché, pur essendo molto affiatata, aveva sempre avuto il nido a disposizione, anche quando era ancora troppo giovane (e non era stata gestita correttamente). Inoltre avevo aggiunto alla coppia una femmina più giovane che è stata rifiutata appena ho reintrodotto il nido. Adesso l'ho provvisoriamente messa in una seconda gabbia, purtroppo da sola, lasciandole un nido tutto suo. In pochissimi giorni ha già fatto diverse uova ed io non so come comportarmi. Dovrei forse toglierle il nido, trovarle un altro compagno oppure una compagna, visto che tra femmine vanno d'accordo? O dovrei aggiungere un volatile di altra specie, visto che chi me l'ha ceduta la teneva insieme a dei diamantini? Anche in questo caso ho ricevuto i più svariati consigli...

    Personalmente non mi interessa che i miei pennuti siano prolifici, sono interessata soprattutto alla loro salute e al loro benessere.

    Grazie per la pazienza ;)

     
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    Premetto che non ho un'esperienza diretta con i passeri del giappone ma cercherò di risponderti in base a quello che so e in base a quello che credo sia il buon senso che ogni allevatore dovrebbe sviluppare col tempo.

    Partiamo dall'alimentazione, ritengo che non si possa fare a meno di dare verdure e frutta per il semplice motivo che sono gli alimenti da cui i nostri uccellini traggono la maggiore quantità di vitamine, meglio che le assorbano in modo naturale che andare a dargliele sinteticamente. Possibilmente le verdure a foglie più dure che si digeriscono meglio e la frutta di stagione, poco ma di tutto credo sia una regola d'oro.
    Posso aggiungere che periodicamente si possono usare integratori naturali, ho scritto anche un articolo in merito nella sezione apposita, come ad esempio erbe prative, anche l'uovo sodo al posto del pastone comprato è un ottimo integratore e genuino perché fatto in casa. Ti consiglio anche di preferire un pastone secco a quelli morbidi perché meno grassi, questa è una regola che vale per le cocorite ma in generale è di buona norma per tutti gli uccellini da compagnia, e ti consiglio di non fornirlo tutti i giorni, ne comprato ne fatto in casa, una volta a settimana in inverno, durante la muta, d'estate anche meno, il fabbisogno giornaliero è richiesto solo in presenza di pulli da svezzare, in altri casi corri solo il rischio che se ne mangiano troppo si appesantiscono e col tempo possono avere problemi di salute.

    Discorso grit mi rimando ad allevatori più esperti che lo usano quindi credo possa essere utile, posso dirti però non darlo mai anche alle cocorite, e poi ovviamente osso di seppia e sali minerali, sempre e sottolineo sempre a disposizione, alcuni non sanno che i minerali non si consumano solo in estate ma anche in inverno e anche prima e durante una cova.

    Discorso nido non va mai lasciato sempre a disposizione per una serie di problematiche che crea tra cui la deposizione continua di uova, gelosie e usi non idonei, oltre a stress e fatica in periodi dell'anno non sempre adatti. Il consiglio che più mi sento di darti è di prendere una grande gabbia, o volieretta, se questa che hai adesso è una semplice gabbia da cova, perché se hanno lo spazio adatto possono vivere tutti insieme più serenamente, inserendo anche giochini per distrarli e divertirli e quando poi arriverà il periodo di cova dividi le coppie adulte in gabbie a parte, è sempre meglio evitare di mettere il nido in una gabbia dove oltre alla coppia ci sono altri soggetti, in questo modo daranno sfogo al loro istinto riproduttivo senza disturbi, e poi potranno tornare a stare tutti insieme.
     
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1 replies since 4/5/2017, 18:43   168 views
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