Allevamento DIAMANTE DI GOULD

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  1. Andydancer
     
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    Salve a tutti nuovi amici del forum,in questo post vi darò nozioni sull'allevamento di questo meraviglioso estrildide,ovvero il DIAMANTE DI GOULD.A dir la verità possiedo i gould solo dall'anno scorso,ma vuoi l'ambiente idoneo,le mie cure,ed un pizzico di fortuna,mi si riproducono alla grande!Ciò che dirò è basato principalmente sulle mie esperienze in campo "gould".Quindi si accettano volentieri anche correzioni o altre esperienze diverse ^_^ .

    ALIMENTAZIONE
    Il diamante di gould è un uccelletto dai gusti alimentari abbastanza raffinati!!!A meno che non vi sia stato abituato fin da piccolo,il gould non ama la frutta,verdura,misti per esotici con aggiunta di cose strane e nemmeno il pastoncino(tranne nell'allevamento dei piccoli).Per questo io fornisco loro un'alimentazione abbastanza spartana e semplice,costituita da un buon misto per esotici,osso di seppia,transivit(vitamine in polvere con olio di fegato di merluzzo),e fornisco loro anche il pastoncino,ma ripeto che non ci vanno matti per niente!Devo dire che è bene anche fornire proteine animali,ad esempio i gammarus tritati(i classici gamberetti assiccati per tartarughe acquatiche),ed anche se non li mangiano con gusto è bene che siano a disposizione.

    ALLEVAMENTO E COMPORTAMENTO
    Il diamante di gould viene definito un uccellino delicatissimo,che si ammala facilmente e difficile da tenere in buona salute.Sfato questo mito!Secondo la mia esperienza il gould è invece abbastanza robusto,forte ed adattabile,e spesso sono proprio le costanti ed eccessive cure delle persone che li fanno ammalare.Ovviamente si deve fare aattenzione agli sbalzi di temperatura,i colpi di vento ed il freddo eccessivo.Detto ciò,il diamante di gould ha un carattere abbastanza tranquillo,calmo,e convive benissimo con altre specie(ad esempio passeri del giappone,ed altri estrildidi,eviterei i diamantini perchè sono troppo movimentati e potrebbero disturbarli!)Il suo canto è molto raffinato,quasi "interno",ossia molto leggero e frastagliato.

    RIPRODUZIONE
    E qui casca l'asino!!!Il motivo principale per il quale il diamante di gould viene reputato un uccello "difficile" è proprio la riproduzione.I gould io li definisco "LUNATICI" poichè non danno nessuna certezza nel periodo della riproduzione,vengo e mi spiego:un giorno una coppia nemmeno si guarda,non calcola minimamente il nido,anzi spesso litigano.Il giorno dopo vanno d'amore e d'accordo,si corteggiano,preparano il nido.Il giorno dopo magari ritornano nell'indifferenza totale!!!Alcune coppie depongono le uova,ma le abbandonano.Altre le covano assiduamente ma alla nascita dei pulli non li sfamano e li lasciano morire di fame, addirittura li buttano fuori dal nido.Altre volte li imbeccano per un paio di giorni e poi stop.Capirete bene che da questo punto di vista i gould necessitano di attenzioni "particolari", che non tutti sono disposti a dare.Dico anche che l'allevamento in purezza(senza l'ausilio di balie,che posso essere passeri del giappone ma anche i diamantini) non è così difficile da ottenere: io ho parecchie coppie che allevano tranquillamente i propri piccoli.Il segreto è la TRANQUILLITA' e la RISERVATEZZA.I gould sono infatti molto riservati,tanto che si accoppiano dentro il nido,nascosti da sguardi indiscreti!!!Il nido deve essere di tipo "a doppia camera"(come quello per gli agapornis),che loro imbottiranno con juta o fieno...la femmina deporrà una media di 5 uova.La cova vera e propria inizierà a deposizione ultimata(ma non in tutte le coppie,per questo io sostituisco sempre le uova vere con quelle finte,come si fa con i canarini per intenderci)e dura 15-16 gg.Appena nati,i pulli presentano delle papille luminescenti ai lati del becco,che indicano ai genitori dove si trova il becco,nell'oscurità del nido.Lasciano il nido a circa 23-25 gg e sono totalmente autosufficienti verso i 55-60 gg di vita.Preciso che prima della riproduzione bisogna fare dei cicli di vitamine ai riproduttori.Io faccio un ciclo di 10-12 gg di vitamina E(aumenta la fertilità e rinforza i tessuti) e poi altri 10 gg con un multivitaminico generico,meglio se contiene olio di fegato di merluzzo,in quanto riduce la ritenzione dell'uovo,di cui le femmine sono spesso affette.

    Edited by Rei-ra - 16/2/2015, 13:35
     
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  2. aleandra
     
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    Bene bene. Mi piace moltissimo questo articolo complimentoni.
     
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  3. Salbos
     
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    E' una fortuna avere un esperto della razza nel forum, io, coffessando la mia ignoranza nel campo degli estrilidi avrei pensato che in una voliera i bengalini e i gould potessero starci bene.

    Ciao
     
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  4. aleandra
     
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    Ma possono convivere ma non riprodurre.
     
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  5. Andydancer
     
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    Si infatti,concordo con Ale...al di fuori del periodo riproduttivo possono stare benissimo insieme...ovviamente dimensioni gabbia permettendo!
     
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  6. nigula
     
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    ma che meraviglia :) grazie per averceli presentati!
     
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  7. Larciano
     
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    Salve sono un novello... Mi stavo chiedendo se le uova dei gould possono essere covate dai bengalini. Praticamente hanno fatto due uova e abbandonate nel nido.
    Ho invece i bengalini che stanno covando in un altra voliera e avevo pensato di provare a metterle insieme. Cosa ne pensate?? Mi servirebbe per forza la balia giapponese??
     
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    Ciao Larciano, benvenuto!
    In teoria qualsiasi specie compatibile con i Gould si può usare come balia e i Mandarini (erroneamente chiamati Bengalini) nello specifico vanno bene, quasi al pari dei Passeri. Non danno grossi problemi, tranne il fatto che i Mandarini sono molto più aggressivi durante la riproduzione e spesso quando i piccoli escono dal nido, il maschio li caccia e li spiuma per fare una nuova covata, mentre con i Passeri questi problemi non ci sono. I Passeri sono meglio degli altri solamente perché covano in qualsiasi momento, quasi a comando, basta mettere delle uova nel nido e nel 99% dei casi si fiondano a covarle, mentre con gli altri devi aspettare che prima depongano. Inoltre con i Passeri puoi usare anche due maschi, cosa logicamente impossibile per le altre specie.

    P.S. Per la prossima volta, comunque, ti esorto gentilmente ad aprire una nuova discussione nella sezione apposita, perché quelle vecchie come questa perdono di visibilità col tempo. Sei invitato anche a scrivere una tua breve presentazione qui.
    Un caro saluto
     
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7 replies since 6/10/2009, 12:09   6806 views
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