Gli uccelli in inverno

Come e quando possiamo aiutarli

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    Ornitofilo esperto

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    L'inverno è una stagione molto affascinante e particolare, senz'altro ancor più bella con l'aggiunta degli animali, ma anche più difficile per alcune specie, le avverse condizioni climatiche e la scarsità di cibo costringono molti uccelli a migrare ed altri a cambiare la loro dieta diventando onnivori pur di trovare nutrimento.
    Ovviamente gli animali selvatici sono preparati per natura ad affrontare le problematiche invernali e certo la maggior parte di loro non ha bisogno di aiuto, tuttavia con l'inquinamento ambientale, la distruzione degli habitat e le conseguenti anomalie climatiche nonché mutazioni della biodiversità rendono la vita di alcune specie e la loro conservazione critica. E in questo caso un aiuto da parte nostra, fatto in maniera misurata e controllata, quindi seguendo delle regole precise, può essere d'aiuto ad alcuni degli uccelli che abitano le nostre regioni.
    Qui di seguito voglio riportarvi le regole fondamentali per offrire aiuto ai nostri uccelli selvatici in inverno in maniera sana e responsabile.

    Ci tengo a sottolineare in maniera responsabile perché temo sia un concetto non per tutti molto chiaro, aiutare qualcuno o un animale non va fatto solo di cuore ma anche di testa, per questo dico sempre se trovate un uccellino caduto dal nido non raccoglietelo subito, perché non è detto sia quella la cosa migliore da fare, va sempre valutata la situazione, per farvi un esempio che forse vi resterà più chiaro, se ci troviamo davanti una persona ferita a causa di un incidente stradale o un altro tipo di incidente istintivamente possiamo pensare per aiutarlo di spostarlo, alzarlo, muoverlo, ma questo invece di aiutare può causare conseguenze peggiori perché se non abbiamo le competenze adatte per prestare un primo soccorso con un movimento sbagliato possiamo creare danni ancora più seri. Restare accanto al ferito e chiamare subito i soccorsi è la cosa migliore da fare, per il resto dobbiamo valutare la situazione, e così anche con gli animali.


    ⓒwww.lipu.it
    Ma torniamo al supporto che possiamo dare agli uccelli in inverno, prima di tutto vediamo:
    Quando è utile il nostro aiuto?
    Le difficoltà maggiori nel reperire il cibo le ritroviamo nelle zone in cui cade la nave ricoprendo ogni cosa o il terreno si gela, ed è in quel momento che un aggiunta di cibo può fare la differenza. In altre zone anche se fa freddo ma non c'è ne neve ne gelo è inutile offrire cibo.
    Il momento migliore per offrire cibo?
    Sembra banale come indicazione ma invece è un dettaglio molto valido, considerando che in inverno le temperature di notte scendono ancora di più del giorno è molto più utile offrire cibo in mattinata e nel tardo pomeriggio.
    Come offrire il cibo?
    La scelta della posizione dove lasciare il cibo va fatta con criterio, se c'è pericolo di animali predatori come i gatti bisogna scegliere un luogo dove questi non possano arrivare, in alto se il terreno è grande o in una zona facilmente controllabile se si tratta di un giardino.
    A seconda della tipologia del cibo che si offre si possono usare contenitori come retine, tubicini dispensatori o cassettine per il becchime, strumenti rintracciabili già pronti negli appositi negozi o fatti a mano.
    È importante per quanto riguarda le mangiatoie a cassetta di farle in modo che gli uccelli non mettano le zampine sul cibo e che questo non resti esposto alle intemperie, altrimenti escrementi, acqua e neve facilita la formazione di muffe che possono contaminare il cibo.
    Anche in balcone o terrazzo è possibile posizionare cassette o altre tipologie di mangiatoie.

    ⓒchillinandcoffee.blogspot.com
    Che cibo si può fornire?
    Ogni specie ha il suo tipo di alimentazione prediletta, alimenti sbagliati non solo possono nuocere alla loro salute ma anche portarli alla morte, quindi è importante considerare a che tipo di uccelli stiamo offrendo cibo e quindi quale è il migliore.
    Agli uccelli granivori come passeri, cardellini, verdoni e fringuelli possiamo offrire mix di semi con canapa, girasole, miglio, avena, frumento, mais e grano;
    Agli uccelli insettivori come pettirossi, cince, capinere, picchi e merli possiamo offrire pezzetti di mela, uvetta, nocciole e noci, ma anche briciole dolci di biscotti.
    Entrambe le specie tuttavia non disdegnano i semi e gradiranno anche eventuali avanzi che cadono a terra.
    Ma quanto cibo possiamo dare?
    Altro aspetto importante, non dobbiamo riempire in eccesso le mangiatoie o lasciare grandi quantità di cibo, la riunione in massa di molti uccelli crea scontri pericolosi e un accumolo di escrementi che può contaminare il cibo portando malattie. È quindi necessario suddividere il cibo in piccole quantità distribuite in luoghi diversi e possibilmente non troppo vicini, per chi ha la possibilità di grandi spazi.

    ⓒwww.lipu.it
    Oltre al cibo quale altro aiuto possiamo offrire?
    Anche in inverno gli uccelli hanno bisogno di bere e farsi il bagno per mantenere il piumaggio pulito, per questo può essere d'aiuto sistemare in luoghi opportuni vaschette per bere o farsi il bagno. L'acqua ovviamente deve essere mantenuta pulita e la vasca non deve essere profonda per evitare rischi di annegamento.
    In generale chi ha un terreno o un giardino può aiutare gli uccelli selvatici che lo visitano mantenendo l'area curata in modo naturale, senza quindi l'uso di prodotti chimici e sostanze tossiche, sfruttando piante del luogo e creando con rami e pietre nascondigli e anfratti utili per la costruzione di nidi e l'allevamento dei piccoli.
    -uccelli che non hanno bisogno di aiuto:
    Ci sono uccelli che anche in inverno e nelle condizioni più critiche non hanno affatto bisogno del nostro aiuto, si tratta dei piccioni, presenti un pó ovunque e che non hanno difficoltà a trovare nutrimento, inoltre in numero troppo elevato possono anche diventare un rischio per la nostra salute, ma non solo, sono le condizioni di vita dei piccioni stessi ad aggravarsi se la loro popolazione é troppo numerosa.
    E poi gli uccelli acquatici, che in presenza di fonti di acqua ghiacciate volano verso altre fonti ed è meglio per la loro salute piuttosto che abituarli ad alimenti che a lungo possono fargli male come pane o simili.

    E concludo qui, sperando che l'articolo vi sia piaciuto, credo che per quanto l'inverno sia meraviglioso con i suoi paesaggi innevati e i colori più tenui non sarebbe altrettanto bello senza lo zampettare e il cinguettio allegro degli uccellini, dare un piccolo aiuto la dove può servire farà bene a loro ma anche al nostro cuore.

    Grazie







    Articolo redatto da ⓒRei-ra; fonte materiale di approfondimento ⓒwww.protezione-animali.com;
     
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